UN’ APPARENTE CONTRADDIZIONE
Molte persone si chiedono se la medicina omeopatica possa fare qualcosa per coloro che soffrono di acne del viso, la risposta è certamente affermativa. Più spesso però la domanda che viene posta all’omeopata sarà: “esiste un rimedio specifico per l’acne?” In questo caso la risposta non potrà che essere negativa. Questa, che a tutta prima potrà apparire come una evidente contraddizione, in realtà non lo è, ma per chiarirne il perché abbiamo bisogno di fare un passo indietro ed entrare un po’ più approfonditamente nel mondo della medicina omeopatica. Le cure omeopatiche per acne esistono, e si, possono portare anche ad ottimi risultati, ma occorre, in primis, analizzare a fondo la situazione. Spiego meglio il perché.
Come funzionano le cure omeopatiche per acne?
TENERE CONTO DELLE DIFFERENZE INDIVIDUALI
Un sintomo come l’acne è, appunto, solo un sintomo il quale può avere diverse cause (così come quando ci siamo chiesti in che modo l’omeopatia funziona con l’ansia). Saper riconoscere queste cause è di fondamentale importanza perché solo riuscendo a cogliere la radice del problema esso potrà essere risolto (la malattia è un messaggio?). Ma la complessità dell’essere umano non si esaurisce qui, infatti non sempre una causa può essere sufficiente a scatenare un determinato sintomo per due ordini di ragioni:
- la prima ragione sta nel fatto che ciascuna persona possiede delle caratteristiche individuali che lo rendono più o meno suscettibile a determinati stimoli. A titolo d’esempio potremmo citare la differenza che esiste tra chi “regge” molto bene una quantità notevole di alcool, e colui che invece sarà ubriaco al solo odore.
- La seconda ragione è che non tutti rispondiamo allo stesso modo a stimoli diversi. Ci sono persone che rispondono alla tensione con sintomi gastrointestinali e quelli che invece “sfogano” la propria tensione con sintoni cutanei come rush della pelle e pruriti vari, ovviamente queste sono solo due delle moltissime modalità possibili.
Ecco perché, come sempre quando approcciamo alla medicina omeopatica, occorre, prima ancora che concentrarsi sulle cure omeopatiche per acne, indagare e capire le possibili cause profonde che scatenano l’acne in quello specifico soggetto. Perché di fatto, anche da persona a persona le cose possono cambiare (prenota una visita per approfondire il tuo caso specifico).
NON SIAMO SOLAMENTE IL NOSTRO CORPO
A questa breve premessa, indispensabile per chiarire i termini del discorso, e per non accomunare in modo univoco cause e sintomi, dobbiamo aggiungere che la complessità dell’essere umano sta anche nel fatto che cause ed effetti possono risiedere a livelli differenti. Può accadere che uno squilibrio fisico possa manifestarsi con sintomi psichici o viceversa o che una causa sottile come, a titolo di esempio, un trauma affettivo, possa manifestarsi con sintomi fisici, come l’acne appunto. In sintesi quindi, per curare l’uomo è sempre necessario valutarlo nella sua integrità psicofisica e cogliere le sue specifiche modalità di declinazione del sintomo, solo questo tipo di approccio ci potrà fornire gli elementi per intraprendere la strada verso la guarigione (come funziona la visita omeopatica?).
Parliamo di acne: alcuni esempi
Nello specifico, sempre ricordando che è oltre gli scopi di questo scritto una trattazione esaustiva dell’argomento, possiamo individuare alcune cause più comuni di acne che sono associate a quadri morbosi specifici, ovvero a insiemi di sintomi che ci potranno guidare alla scelta del giusto rimedio.
1 Squilibri ormonali
Spesso l’acne è legato a squilibri ormonali che riguardano gli ormoni surrenalici ma non solo. Le cause possono essere diverse, a volte a esempio questi squilibri possono essere legati a pregressi traumi della colonna vertebrale, altre volte possono essere secondari a pregresse terapie ormonali, altre volte possono essere l’effetto di periodi di stress psicofisico che residuano in uno squilibrio dell’asse ipotalamo ipofisario, insomma le cause possono essere diverse e varie. Questo tipo di paziente, oltre all’acne, in genere, si presenterà con:
- una astenia generale;
- debolezza sessuale;
- ritenzioni di liquidi;
- carattere brontolone;
- dolori testicolari o mammari, per elencare solo alcuni dei sintomi.
2 Alimentazione non equilibrata
Ci sono altri casi in cui l’acne proviene da una alimentazione errata specie con carne di maiale e dolci. Alcuni dicono: “non è possibile, i miei amici mangiano peggio di me e non hanno questo problema!” Ecco che allora bisogna ricordare loro che non siamo tutti uguali.
3 Sovraccarico epatico
In altri casi l’acne può essere in relazione ad un sovraccarico epatico, per una costituzione particolare del soggetto senza che ci siano evidenti errori alimentari. Questo tipo di paziente si presenta:
- nervoso;
- irritabile;
- magro ma con aria nella pancia (specie rutti dopo mangiato);
- può avere gambe gonfie alla sera;
- e possono anche coesistere altri disturbi con asma o pruriti cutanei.
4 Conflitto interiore profondo
In altri casi, non rari, l’acne può essere legato a un conflitto interiore profondo. Il paziente è in genere un introverso, freddoloso, che ama mangiare salato. Questa persona può avere altri sintomi oltre all’acne, come ad esempio: soffrire di herpes labiale, mal di testa frequenti o problematiche di tipo neurologico.
È evidente, alla luce di quanto detto fino a qui, che, a seconda delle cause individuate dal medico omeopata, verranno scelte delle cure omeopatiche per acne differenti.
L’ACNE: UN CAMPANELLO DI ALLARME PER LA NOSTRA SALUTE
Ciascuno di questi pazienti, avrà bisogno di cure differenti ed ecco quindi perché possiamo affermare che l’omeopatia può fare qualcosa per l’acne, ma allo stesso tempo, non possiamo affermare che esista un rimedio omeopatico specifico per essa.
Di contro, curando l’acne omeopaticamente, avremo il vantaggio di curare tutta la persona (sai quali sono i vantaggi delle cure omeopatiche?), e quindi la possibilità di trattare, in un solo colpo, tutti i sintomi che all’acne fanno da contorno.
Insomma, sarà un bel vantaggio fare una cura del genere!
In conclusione
Possiamo concludere dicendo che, dal punto di vista omeopatico, l’acne è da considerare più che come un disturbo a se stante, piuttosto come un campanello di allarme che testimonia di disturbi più profondi.
Curare l’acne con terapie soppressive, cioè senza curare le sue cause profonde, sarà l’equivalente di tagliare la spia del motore pensando di aver risolto il problema, insomma, non proprio un buon affare a lungo termine per la vostra salute.
